Il filtro della macchina da caffè, tutto quello che c’è da sapere

La macchina del caffè espresso sia per casa sia per il bar è sicuramente una delle invenzioni che apprezziamo maggiormente. Questa infatti, ci permette ogni giorno di gustare un caffè caldo e cremoso, unico nel gusto e nell’aroma che esprime. Una macchinetta del caffè è creata però da tante componenti e spesso tra quelle a cui diamo meno peso o importanza è il filtro.

La macchina del caffè espresso sia per casa sia per il bar è sicuramente una delle invenzioni che apprezziamo maggiormente. Questa infatti, ci permette ogni giorno di gustare un caffè caldo e cremoso, unico nel gusto e nell’aroma che esprime. Una macchinetta del caffè è creata però da tante componenti e spesso tra quelle a cui diamo meno peso o importanza è il filtro.

La storia del filtro della macchina del caffè

Come la macchina in sé anche il filtro ha una storia fatta di esperimenti e trasformazioni. All’inizio questo si presentava infatti di forme e dimensioni differenti rispetto a quelle a cui siamo abituati oggi. Se risaliamo alle macchine per espresso a vapore, il filtro era molto ampio (tant’è che prendeva il nome di padelle) e presentava dei fori molto grandi. Per riuscire a non far bruciare il caffè, in queste macchine il macinato veniva prima imbevuto d’acqua, e poi attraversato da una pressione al quanto bassa tra le 1,5 e le 1,8 atmosfere.

L’arrivo della leva e della macchina dal caffè con la pompa volumetrica ha permesso di modificare anche il filtro ottenendo uno spessore differente e anche una dimensione più piccola e più simile a quello che si utilizza oggigiorno nelle macchine più moderne. Il filtro che si impiega oggi ha delle dimensioni variabili, ma quello più impiegato è da 58 mm che offre così la possibilità di ottenere un’erogazione migliore e anche un gusto più setoso e morbido quando si assapora l’espresso.

Filtro della macchina del caffè espresso: come pulirlo?

Le macchine del caffè espresso casalinghe quando presentano il filtro vedono necessario anche la pulizia di questo piccolo componente. Quando i buchi infatti si ostruiscono il caffè non esce bene, o fa molta fatica ad essere erogato all’interno della tazzina. Per questo motivo effettuare la pulizia dei filtri dovrebbe essere una pratica da eseguire almeno una volta alla settimana, in modo tale da evitare qualunque ostruzione e malfunzionamento della macchinetta.

Ogni filtro, qualunque sia il modello che utilizzate, presenta dei fori e sono proprio questi a dover essere puliti in modo corretto. Il filtro devi sapere che è formato da dei microimbuti che caratterizzano i suoi fori. Quindi da un lato i buchi sono più ampi mentre dall’altro più stretti. Per eseguire una corretta pulizia si dovrebbe procedere sempre dal lato del filtro dove i fori risultano essere più grandi specie se si desidera pulirli uno a uno con l’ago.

Il metodo più lungo e fastidioso ma anche più efficace è l’uso di un ago o spillo sottilissimo da utilizzare in tutti i fori, prima di lavare il filtro e favorire la fuoriuscita delle impurità. Questo è sicuramente uno dei metodi migliori, ma può essere utilizzato solo con alcuni tipi di filtri per le macchine da caffè. Se non riuscite ad accedere ai buchi con l’ago si possono adottare altre soluzioni.

Un altro metodo consigliato è l’impiego di uno spazzolino da denti. In questo caso devi prendere una bacinella di acqua calda e lasciare immerso il filtro per una decina di minuti. Dopo fatto ciò con lo spazzolino potrai rimuovere eventuale sporcizia e calcare che si è formato nel tempo.

Per chi non ha paura del fuoco, si può utilizzare anche la fiamma del gas. Questo è un metodo che può portare a scottature quindi da seguire con molta attenzione. Per eliminare la sporcizia grazie al calore devi usare delle pinze con dei manici non soggetti alla trasmissione termica. Dopo di ché devi afferrare il filtro e porlo sulla fiamma del gas e poi sbatterlo leggermente per eliminare le impurità e il calcare. Utilizzare questo sistema in ogni caso è potenzialmente pericoloso e se non eseguito bene potrebbe anche causare la deformazione del filtro.

Il migliore alleato per la pulizia del filtro è sicuramente l’aceto e bicarbonato. Quindi fai una bacinella e poni al suo interno questi due ingredienti e il filtro. Lascialo nel liquido per almeno una notta, al mattino elimina tutte le impurità ed eventuali residui di aceto lavando in modo accurato il filtro sotto l’acqua fredda. Se non si elimina del tutto l’aceto c’è il rischio che il caffè prenda un brutto sapore, quindi attenzione al momento del lavaggio.

Quando cambiare il filtro della macchina del caffè

Ma il filtro del caffè dev’essere cambiato? In molti, pensano che i filtri durino in eterno, ma a volte la semplice pulizia di questi non basta e hanno bisogno di essere cambiati, quindi si devono acquistare i filtri di ricambio. Per sapere quando è il momento di cambiarli, basta fare un semplice test. Se dopo che lo avrai pulito dai forellini l’acqua non scorre più come se fosse una doccia, ma rimane all’interno del filtro, allora bisogna cambiarlo.

La manutenzione, per mantenere il filtro sempre pulito è davvero importante e anche la scelta del ricambio. Infatti, ti faccio un esempio se hai una macchina per il caffè modello Frog, allora avrai bisogno dei ricambi filtro per macchinetta Frog, se hai un altro modello farai la ricerca per quello e così via. Quindi scegli sempre un filtro di ricambio che possa sostituire correttamente quello vecchio, altrimenti il caffè non uscirà più bene. Ma quando cambiare il filtro del caffè? Se la macchinetta si usa in casa, i filtri si possono cambiare una volta l’anno. Se invece avete la macchina del caffè in ufficio o in posti dove è altamente sfruttata allora si consiglia di comprare i ricambi e cambiare i filtri almeno due volte l’anno.

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